Until the end of the world

Salmoni, trote, orate, spigole, e poi ambiente, sicurezza alimentare, colonizzazione, accaparramento di terre e di risorse idriche: il film è un viaggio attraverso tre continenti, per indagare l’industria alimentare che cresce più rapidamente al mondo: la piscicoltura.
Dall'Italia, alla Grecia, dalla Spagna al Senegal, fino alle acque un tempo incontaminate della Patagonia cilena, il film racconta l'esperienza di diverse comunità che lottano contro l'espansione degli allevamenti di pesce, evidenziando i conflitti per le risorse che questa industria produce, pur proponendosi come paladina della sostenibilità.